Dal 3 al 5 marzo vi aspetto ad Un-fair, la fiera d’arte non-convenzionale di Milano!
Si terrà al SuperStudio Maxi di via Moncucco 35.
Troverete una selezione di miei lavori allo stand F5, insieme alle opere dell’artista albanese Alketa Delishaj.
In quest’occasione presenterò alcune opere della serie Penelope, il cui titolo richiama la regina greca che, con il suo continuo tessere la tela di giorno e disfarla durante la notte, riusciva a prendere tempo e tenere i pretendenti a distanza da sé e dal trono di Ulisse, restando così padrona della propria vita.
Nato però ben lontano da Itaca, il soggetto di questi lavori prende le mosse da alcuni schizzi che abbozzavo negli anni in cui vivevo a Panama, incontrando nel quotidiano le donne dell’etnia Kuna, e vedendo come, attraverso il loro lavoro artigianale tramandato di generazione in generazione, stavano diventando sempre più consapevoli e indipendenti. Donne che si passano i saperi migliorando la propria vita, e includendo altre donne nel sogno di emanciparsi: come a Panama e in Colombia le Kuna e le Emberá-Wounaan, così le etnie del Messico e quelle del Sud America, ma anche nei campi del Maghreb e in ogni parte del mondo, la conoscenza diventa il primo passo verso l'emancipazione.
Questa serie di opere è eseguita con tecniche miste e collage realizzato con pezzi di miei lavori precedenti, strappati e ricomposti, richiamando il mescolarsi del passato con il momento presente: figure di donne vestite delle loro memorie, che rappresento al limite dell’astrazione, esaltando stoffe e decorazioni, a volte ritratte mentre lavorano ai tessuti o ai cesti, pazienti nel portare avanti una tradizione di artigianato che diventa vita e, se gestita consapevolmente, fonte di sostentamento ma anche autoconsapevolezza e libertà.
C’è poi un secondo aspetto in queste stratificazioni: i pezzi di collage (strappi di passato) che compongono questi corpi, la sedia su cui poggiano e che le sostiene, il tessuto che creano, sono memoria, conoscenza e possibilità che danno forma al futuro, proprio come avviene nel processo creativo artistico.
A fianco delle Penelopi, in questa sede presenterò alcuni lavori della mia serie dedicata al Bacio.
La tecnica è sempre mista e con inserti di collage riassemblati seguendo un principio di necessità interiore, ma questa volta entrano nel regno delle emozioni, e formano un bacio astratto, che vola, che prende il prima e il dopo, il vicino e il lontano.
Pezzi di passato incontrano il segno nuovo, con la nuova vita e le possibilità che porta con sé: i due amanti non sono entità separate, si incontrano, si mescolano, si fondono formando mondi, sogni e ricordi.
Se avete in programma di venire a visitarci, scrivetemi a federica@aiellopini.com e sarò felice di procurarvi dei biglietti d’ingresso omaggio per la serata dell’opening o per i giorni di fiera!
OPENING PARTY (SU INVITO):
2 MARZO 2023 18:00 - 22:00
PRESS PREVIEW:
17:00 - 22:00
FIERA:
3 - 5 MARZO 2023
VEN 11:00 - 21:00
SAB 11:00 - 21:00
DOM 11:00 - 20:00
Info su Un-fair: www.un-fair.com
ENG
From March 3 to 5, I look forward to seeing you at Un-fair, Milan's non-conventional art fair!
It will take place at SuperStudio Maxi in Via Moncucco 35.
You will find a selection of my work at booth F5, along with works by Albanian artist Alketa Delishaj.
On this occasion, I will present some works from the Penelope series, the title of which recalls the Greek queen who, constantly weaving the cloth during the day and unweaving it during the night, managed to stall and keep suitors at a distance from herself and Odysseus' throne, thus mantaining control over her own life.
Born, however, far away from Ithaca, the subject matter of these works takes its cue from some sketches I was taking during the years I was living in Panama, encountering in my daily life the women of the Kuna ethnic group, and seeing how, through their handicraft work handed down from generation to generation, they were becoming more and more knowledgeable and independent. Women passing on knowledge by improving their own lives, and including other women in the dream of emancipation: as in Panama and Colombia the Kuna and Emberá-Wounaan, so the ethnic groups of Mexico and those of South America, but also in the Maghreb camps and everywhere in the world, knowledge becomes the first step toward emancipation.
This series of works is executed with mixed media and collage made from pieces of my previous works, torn and reassembled, recalling the mingling of the past with the present moment: figures of women clothed in their memories, which I depict bordering on abstraction, enhancing fabrics and decorations, sometimes portrayed while working on textiles or baskets, patiently carrying on a tradition of craftsmanship that becomes life and, if handled consciously, a source of livelihood but also of self-awareness and freedom.
Then there is a second aspect to these stratifications: the collage pieces (rips from the past) that make up these bodies, the chair on which they rest and which supports them, the fabric they create, are memory, knowledge and possibilities that shape the future, just as they do in the artistic creative process.
Alongside the Penelopes, here I will present some works from my series dedicated to the Kiss.
The technique is always mixed media, with collage inserts reassembled following a principle of inner necessity, but this time they enter the realm of emotions, and form an abstract kiss, flying, taking in the before and the after, the near and the far.
Pieces of the past meet the new sign, with the new life and the possibilities it brings: the two lovers are not separate entities, they meet, mingle, merge forming worlds, dreams and memories.
If you are planning to visit us, please email me at federica@aiellopini.com and I will be happy to get you complimentary tickets for the opening night or the fair days!
OPENING PARTY (BY INVITATION ONLY):
MARCH 2, 2023 6 - 10 PM
PRESS PREVIEW:
5 - 10 PM
FAIR:
MARCH 3 - 5, 2023
FRI 11 A.M. - 9 PM
SAT 11:00 A.M. - 9:00 PM
SUN 11:00 A.M. - 8:00 PM
Info about Un-fair: www.un-fair.com